LABORATORIO CONVENZIONATO CON IL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE, SPECIALIZZATA IN ANALISI CON SERVIZI PER IL SINGOLO CITTADINO
E PER LE AZIENDE.
LABORATORIO ANALISI AMBIENTALI
Per poter valutare la qualità di sistemi complessi come l’ambiente, non è sufficiente un unico parametro, è necessario piuttosto utilizzare molteplici indicatori. Questi possono essere di tre tipi: chimici, fisici e biologici. La loro integrazione permette di evidenziare modificazioni dovute a più fonti di stress e registrare eventi di inquinamento anche intermittenti.
Un indicatore biologico è una specie, o un insieme di specie che in presenza di uno stress, naturale o antropico, subisce variazioni sensibili del suo stato naturale.
Il vantaggio degli indicatori biologici rispetto a quelli chimici è che mentre questi ultimi forniscono informazioni di tipo puntiforme e ristrette al momento del campionamento, gli indicatori biologici consentono diagnosi di evoluzione della qualità nel corso del tempo. Questo è utile ad esempio sia per indagini sull’impatto prodotto da scarichi, continui o accidentali, che per valutare le capacità autodepurative di un corso d’acqua.
Nell’ambito dei bioindicatori, è possibile distinguere indicatori ecotossicologici. Un indicatore ecotossicologico è una specie in grado di fornire una valutazione di stress ambientale o di tossicità di una sostanza tramite l’osservazione della sua vitalità in risposta a queste.
Alcune di queste analisi comprendono:
- Il calcolo dell’Indice Biotico Esteso (IBE):
Consente di formulare diagnosi della qualità degli ambienti di acque correnti sulla base delle modificazioni prodotte nella composizione delle comunità di macroinvertebrati a causa di fattori di inquinamento. Nel Decreto Legislativo 152/99 è stato inserito tra le analisi di base, e quindi obbligatorio, per il monitoraggio dei corsi d’acqua.
- Il calcolo dell’Indice biotico del fango (SBI):
Questo metodo si basa sull’analisi della microfauna che colonizza il fango attivo, utilizzandola come indicatore per la stima dell’efficienza di depurazione biologica.
- Il saggio di tossicità acuta con Daphnia magna:
Questo saggio viene effettuato per valutare se un dato composto, una miscela di composti o un campione di acqua di scarico sono tossici e, in caso positivo, per definire il grado di tossicità o i valori di diluizione compatibili con la vita acquatica.
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